Contributo per la ripresa della vita nella parrocchia Sacra Famiglia a Gaza, con l’obiettivo di partecipare, appena possibile, alla rinascita della parrocchia dove sono rifugiate ora tante persone fin dall’inizio dei bombardamenti.
Nella parrocchia, guidata dal parroco don Gabriel Romanelli e da un vice parroco, vivono 1100 cattolici. I servizi però vengono prestati a tutta la popolazione: una Caritas molto attiva che gestiva 10 ambulanze per gli interventi sanitari – due case di accoglienza per disabili assistite da due suore di Madre Teresa che non hanno mai abbandonato il loro posto e la mensa Sant’Antonio per i poveri. Tutte queste attività sono al momento sospese. |